Celebrare il matrimonio in spiaggia è senza dubbio un’esperienza indimenticabile, che suscita dei momenti ricchi di emozione. In questo articolo scoprirete 4 essenziali informazioni che dovete sapere, dando risposta alle domande più frequenti: il matrimonio in spiaggia in Italia è legale? Quali documenti occorrono? È più adatta la spiaggia privata o libera? Qual è l’outfit più adatto da indossare?
Un passo per volta
Immaginate la sensazione della sabbia calda sotto i piedi, lo scambio delle proprie promesse d’amore con lo sguardo volto verso il mare, magari durante il tramonto con la brezza che avvolge momenti incancellabili. Tutto questo richiede, certamente, una particolare attenzione ai dettagli, come scegliere la location perfetta, che sia in grado di offrire una vista mozzafiato e un’atmosfera romantica e una volta selezionata la location, è fondamentale pensare al decoro e all’allestimento, optando per elementi naturali come conchiglie, fiori di mare e tessuti leggeri che si adattino perfettamente all’ambiente circostante. A seguire la scelta del catering, con piatti freddi e drink in tema, poi la scelta dell’intrattenimento, che sia un DJ, una band musicale o una playlist…l’importante che sappia intrattenere tutti gli invitati!
Il matrimonio in spiaggia in Italia è legale?
Sì! Il matrimonio in spiaggia in Italia è legale, purché il luogo scelto sia legalmente riconosciuto dal comune è necessario quindi ottenere un permesso. Bisogna sapere che, al momento, è possibile celebrare solo il rito civile poiché quello religioso può essere svolto esclusivamente in chiesa o all’interno di luoghi consacrati.
Fortunatamente il nostro Paese ci offre le migliori location con bellissime località dotate di strutture attrezzate e spiagge da sogno che potete scegliere per celebrare il vostro giorno. Se pensate di celebrare il vostro matrimonio in Campania, certamente Napoli con la sua Costiera Amalfitana vi offre un panorama che non ha eguali. Oppure in Puglia con Ostuni e Polignano a Mare o in Sicilia con la caratteristica Noto e Taormina. Infine se state pensando di celebrare il Matrimonio in Sardegna sappiate che esistono circa 250 spiagge conosciute come per esempio Santa Margherita di Pula e la celebre Costa Smeralda.
Quali documenti servono per celebrare matrimonio in spiaggia?
I documenti che servono sono gli stessi che richiede il Comune per il rito civile, con l’aggiunta del permesso temporaneo di occupazione del suolo pubblico. La prima cosa da fare quando si sceglie di avviare l’iter burocratico è quello di contattare il Comune di residenza – di almeno uno dei due sposi – e prendere appuntamento presso l’Ufficio di Stato Civile per fissare la data delle pubblicazioni di matrimonio. Ecco la lista dei documenti da presentare:
- Certificato di stato di famiglia (in originale o in copia autenticata)
- Carta d’identità o passaporto in corso di validità (per entrambi gli sposi)
- Codice fiscale (per entrambi gli sposi)
- Copie dei documenti di identità dei due testimoni del matrimonio
- Una o più marche da bollo da 16 euro a seconda della residenza dei futuri sposi o della presenza di deleghe
- Eventuale documento attestante la fine delle precedenti relazioni matrimoniali
Per l’unione civile di cittadini stranieri occorre presentare il nulla-osta rilasciato dall’autorità consolare in Italia e legalizzato presso la prefettura competente per territorio. Se il nulla-osta è rilasciato dall’autorità competente del proprio paese, è necessario che il documento venga legalizzato dal consolato o dall’ambasciata italiana all’estero.
È importante verificare i requisiti specifici con il comune del luogo in cui si intende celebrare l’evento.
Spiaggia privata o libera?
Scegliere la spiaggia di un Hotel o di un Ristorante potrebbe essere la scelta migliore in termini di privacy, ma soprattutto, troverete un luogo attrezzato dove sarà semplice organizzare l’evento. Se decidete di scegliere una spiaggia privata, bisogna tenere conto di alcuni importanti elementi:
Come visto sopra, è necessario richiedere un permesso temporaneo di occupazione del suolo pubblico al comune nel quale si trova la spiaggia.
In questo genere di location sarebbe più appropriato celebrare il Matrimonio in Estate, magari in un orario vicino al tardo pomeriggio, come per esempio le 19.00 per evitare spiagge affollate e con meno curiosi.
Per evitare spiacevoli inconvenienti è fondamentale scegliere una località facilmente raggiungibile, con una buona disponibilità di parcheggio, di servizi igienici e dove sia possibile realizzare un allestimento all’aperto da sogno.
Matrimonio in spiaggia come vestirsi?
Quando si tratta di scegliere l’abbigliamento adatto per queste circostanze bisogna tener conto delle condizioni climatiche e delle esigenze pratiche. E’ importante considerare l’orario della cerimonia e le attività che seguiranno, per esempio se ci sarà una cena di gala dopo la cerimonia potrebbe essere necessario cambiarsi per l’occasione. In generale, la regola fondamentale è optare per abiti comodi, freschi e adatti all’ambiente, in modo da potersi godere al massimo questo giorno speciale in riva al mare.
Outfit per la sposa
Per la sposa la scelta ideale potrebbe essere un vestito leggero lungo o corto con tessuti traspiranti, un modello con spalline sottili oppure senza spalline. L’ uso dei tacchi alti potrebbe essere sostituito da un elegante sandalo gioiello oppure semplicemente scalze! Potete rispettare la tradizione indossando il velo, anche se forse sarebbe meglio un’acconciatura impreziosita da fiori freschi.
Outfit per lo sposo
Per lo sposo un abito fresco dai colori chiari, come un completo in lino di colore beige oppure bianco. Potrebbe essere una buona idea indossare anche il gilet, in modo da mantenere un aspetto sempre elegante pur togliendosi la giacca.
Non dimenticatevi di comunicare ai vostri ospiti quale sarà il dress-code più adatto tramite le partecipazioni!